Se state pensando che andare in terapia sia come nei film di Woody Allen, dove ci
sdraia su di un bel divano e ci si racconta con alle spalle un terapeuta che in un modo del tutto magico interpreti e risolva i vostri problemi, vi sbagliate di grosso!
Cominciamo anche ad abbandonare la falsa idea che per raggiungere un cambiamento sia sufficiente scoprire i motivi della nostra sofferenza e che non sia necessario nessun impegno poiché è il terapeuta che ci darà tutte le risposte.
Brutte notizie in arrivo..non c’è cambiamento senza assunzione di responsabilità..non c’è cambiamento che non passi attraverso il dolore..
In psicoterapia si parla spesso di “percorso” e non è un nome dato a caso.
La psicoterapia è un viaggio alla scoperta di sé stessi, dove il terapeuta vi fa da accompagnatore, ma siete voi che dovete camminare!
All’inizio può sembrare un po’ come scalare una montagna, può sembrare difficile, vien voglia di abbandonare il tragitto, qualche volta si può avere la sensazione di non sapere bene dove si stia andando..ma tranquilli, avrete al vostro fianco una guida sempre pronta a sostenervi.
Arrivare sulla cima per molti può sembrare il traguardo da raggiungere..altra brutta notizia: il viaggio non finisce lì!
Giunti sulla cima si potrà ammirare un nuovo panorama, qualcosa che dalla valle non potevamo vedere (acquisizione di nuove consapevolezze, nuovi punti di vista), ma conoscere, non è sufficiente per un reale e duraturo cambiamento.
..e allora tocca scendere..pensate che le discese siano più facili? Mi dispiace deludervi..
Adesso arriva la parte più delicata del viaggio..portare le mie nuove conoscenze e consapevolezze nella mia vita quotidiana, cambiare le mie abitudini per far posto a quelle nuove.
Questo viaggio per qualcuno può essere più lungo, per altri un po’ più breve (ecco perché la durata delle terapia può variare da persona a persona, non tutti procedono con la stessa andatura), più faticoso, meno faticoso, ma è un viaggio che cambia nel profondo, che regala nuovi occhi attraverso cui guardare il mondo, ma soprattutto la consapevolezza di poter essere gli artefici del nostro destino.
“ Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele.. Esplorate. Sognate. Scoprite.” (M. Twain)